Descrizione Progetto

Casa A e B – Ristrutturazione di due case adiacenti a basso consumo energetico

Ristrutturare un immobile significa recuperare la sua bellezza e le antiche funzioni apportando miglioramenti tecnologici e sostenibili. È il caso di queste due abitazioni adiacenti, una di 130 mq e l’altra di 230 mq, ricostruite e modernizzate con un’attenzione particolare all’efficienza energetica.

Il Progetto

Il piano d’intervento ha previsto la demolizione e la ricostruzione del fabbricato, composto da due unità abitative indipendenti e in linea, dai tratti tipicamente piemontesi. Gli architetti hanno scelto di mantenerne lo stile nella forma e nella tipologia, inserendo alcuni elementi architettonici contemporanei sulla facciata principale.

Ogni intervento interno o esterno è stato pensato per ottenere un concreto risparmio energetico. Le stanze e le finestre sono state dimensionate e dislocate nell’ottica di ricevere il massimo quantitativo di luce solare naturale nella stagione invernale. Di contro, per il periodo estivo, sono stati installati sistemi oscuranti mobili e fissi per evitare il surriscaldamento eccessivo.

Ristrutturazione case
a basso consumo energetico

  • Ristrutturazione
  • Anno 2015
  • Casa a Bassissimo consumo energetico (classe energetica A3 57,23 Kwh/mq anno)
  • Alto comfort

Più

Grande importanza ha avuto anche la scelta dell’involucro esterno per pareti, soffitti e tetto. La decisione è ricaduta su un prodotto altamente performante, in grado di garantire efficienza e durata di almeno 80-100 anni. Oltre all’ottimo grado di isolamento, la copertura ha permesso di eliminare ogni ponte termico e migliorare la tenuta all’aria dell’edificio.

L’installazione dei serramenti è stata eseguita con un’attenzione particolare, per prevenire la formazione di spifferi e problemi di condensa. In aggiunta gli architetti hanno previsto un impianto di ventilazione meccanica con recuperatore di calore, in grado di garantire una ventilazione continua e una qualità dell’aria ottimale.

Consumi

Lo studio di architetti ha lavorato al contenimento dei consumi energetici in maniera distinta per i due appartamenti, facenti parte dello stesso immobile ma con un orientamento e un rapporto superficie-volume differenti.

L’unità abitativa più piccola è stata progettata per un consumo medio annuo di circa 15 Kwh/mq. Date le sue dimensioni di 130 mq, l’inquilino spenderà circa 600 euro all’anno di riscaldamento e acqua calda. Consumi ridotti anche per la seconda casa, stimati intorno ai 28 Kwh/mq anno. Calcolati sulla sua superficie di 230 mq i costi ammontano a circa 1200 euro annui.

Costi

La stima dei costi per realizzare un edificio a bassissimo consumo energetico come questo, perfetto anche sul piano estetico e in linea con le normative nazionali, si aggira su valori intorno a 5-8% in più rispetto a una normale ristrutturazione. La maggior spesa oggi migliorerà il risparmio energetico, che in pochi anni ammortizzerà l’investimento iniziale, ma soprattutto renderà l’abitazione più confortevole e di maggior valore a vita.

Meno

La parola al cliente

Come si vive in una casa a basso consumo energetico come la tua nuova abitazione?

Quando abbiamo deciso di ristrutturazione la casa con sistemi energetici a basso consumo, in un primo momento siamo rimasti un po’ perplessi dai lavori necessari: dall’attenta scelta dei materiali isolanti allo studio maniacale degli impianti e dei ponti termici.

Subito dopo il trasloco, però, ci siamo resi conto del comfort che questa casa ristrutturata in classe A sapeva offrire.

In una casa a risparmio energetico si vive benissimo. Prima di tutto hai come la sensazione di stare in un ambiente ovattato, senza rumori esterni, molto intimo e silenzioso.

Per quanto riguarda la temperatura, in inverno è meraviglioso non avvertire più spifferi o sbalzi termici come una volta. Anche il caldo estivo si combatte bene, la ventilazione interna è perfetta e permette di avere aria sempre ricambiata, sana, fresca e senza il problema di umidità. Non ho nemmeno più il problema di aprire e chiudere le finestre quando mi trovo fuori casa tutto il giorno.

Il committente

Qual è il costo del riscaldamento indicativo per un anno?

Il risparmio energetico e in bolletta è stato il fatto più sorprendente. L’abitazione A misura 130 metri quadri netti, e il primo anno abbiamo speso 598 euro di gas per riscaldamento e acqua calda.

L’appartamento B è stato ristrutturato poco tempo dopo e con le stesse caratteristiche. Il secondo anno, sommando i consumi della casa A abitata e della casa B ancora vuota ma con riscaldamento a pavimento accesso, abbiamo speso 1200 euro per un totale di 360 mq netti.

L’ultima bolletta con entrambe le case abitate, da febbraio 2018 a febbraio 2019, è stata di 1835 euro (un valore un po’ più alto per la presenza di bambini piccoli).

Non tornerei più indietro.

Il committente

Come giudichi l’operato dello studio Architetti Barbero Associati?

L’ Arch. Marco dello studio Barbero di Monticello d’Alba ci ha seguiti in tutto questo percorso con passione e professionalità. Studio Barbero crede molto nella ristrutturazione energetica sostenibile e so che segue costantemente corsi e aggiornamenti CasaClima. Per la mia esperienza, scegliere il giusto professionista a cui rivolgersi è la cosa fondamentale per ottenere i risultati migliori.

Il committente

Progettazione e Disegni tecnici

Il risultato finale